Come si fa per aumentare l’autostima? Ci si può sentire più sicuri di sé? In questo articolo analizzeremo alcune strategie pratiche per aumentare l’autostima in maniera semplice e concreta.
Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non ha dato peso al giudizio degli altri. Come esseri razionali siamo estremamente sensibili all’opinione altrui e al peso che questa investe sui nostri comportamenti.
Ricordo alcune occasioni in cui mi sono arrabbiato con me stesso per l’importanza che davo agli altri. Invece di occuparmi di ciò che pensavo di me stesso, mi sono fatto trascinare dalla necessità di piacere agli altri dando vita a una svilente serie di commenti da parte della mia vocina interiore. Questa sorta di “sindrome Fantozziana” è piuttosto comune e quotidianamente le persone vivono conflitti tra ciò che vogliono fare e ciò che fanno realmente.
In un altro articolo vi ho già parlato di come vincere la timidezza. L’autostima è un altro degli aspetti più indagati dalla psicologia e dal mondo del self-help, essendosi guadagnata la fama di caratteristica necessaria per avere successo nella vita. “Se credi in te stesso ce la farai”;”Con una forte autostima si scalano le montagne” potrei continuare per ore la lunga lista delle esortazioni pro-autostima. Tutto il mondo occidentale sembra preoccupato di conquistare questa tanto agognata autostima. Ma è davvero così importante come si crede? Prima di offrirvi alcuni suggerimenti concreti per aumentare l’autostima nella vita di tutti i giorni, voglio soffermarmi a riflettere su quanto questa alteri effettivamente il corso della nostra vita.
Fra varie centinaia di ricerche scientifiche condotte sull’autostima, una in particolare è molto significativa. Donald Forsyth aveva provato ad aumentare l’autostima degli studenti del suo corso universitario. Nell’esperimento vennero scelti a caso alcuni studenti tra quelli con voti scarsi. Ogni settimana avrebbero ricevuto un messaggio volto ad aumentare la loro autostima, mentre altri studenti, sempre fra i più scarsi, avrebbero ricevuto un messaggio settimanale neutro.
Nonostante il messaggio positivo avesse aumentato la fiducia personale del primo gruppo, il rendimento non aveva presentato miglioramenti, anzi sembrò peggiorare. La media era calata dalla sufficienza scarsa all’insufficienza piena. Anche da altri studi simili sembrò dunque che, in generale, l’autostima non avesse alcun impatto sul rendimento e sulle performance professionali.
Esistono due principali benefici di una buona autostima. Il primo è che migliora lo spirito d’iniziativa perché l’autostima da fiducia; chi si stima è più propenso ad agire e a lanciarsi in nuove esperienze, superando la paura del cambiamento. Il secondo è che l’autostima ci fa sentire bene, allineati e generalmente più pronti a risollevarsi di fronte alle sventure e agli errori commessi.
Ecco perché mi appassiona l’autostima. Contribuisce a renderci più felici e pronti ad affrontare la vita. E’ bene allo stesso tempo ricordarsi che aumentare l’autostima non è tutto, ci sono molti elementi come la comunicazione efficace, l’autocontrollo e la capacità di motivarsi che determinano il nostro successo personale.
Aumentare l’autostima con la cura dell’aspetto fisico
Provate a tagliare i capelli, farvi una doccia, vestirvi eleganti e spruzzarvi un buon profumo. Andate poi davanti allo specchio e formulate un giudizio generale su voi stessi. Tra i pilastri più importanti di una salda autostima c’è sicuramente la cura del proprio aspetto esteriore. Non mi stancherò mai di ripetere che l’abito fa il monaco, soprattutto quando a darci un giudizio siamo noi stessi.
Posso assicurarvi che uno dei migliori strumenti per aumentare l’autostima è di sentirsi curati, energici e belli. Non serve essere star di Hollywood per avere una buona autostima. E’ invece sicuro che il pigiamone di flanella della Domenica e i capelli arruffati contribuiranno a peggiorare il giudizio di voi stessi.
In concreto: per aumentare l’autostima occupatevi del vostro aspetto estetico, investite sulla vostra bellezza.
Aumentare l’autostima con il principio di coerenza
Tra le armi per aumentare l’autostima trovo che la coerenza sia quella più potente. Quando prendiamo un impegno lo stiamo prendendo anzitutto con noi stessi. Ecco perché è importante rispettare la parola data ed essere coerenti con quello che si dice e che si pensa. Per quanto trovi ottuse le persone che non cambiano mai idea ritengo che diventare una zattera in balìa del mare sia quanto di più pericoloso per la propria autostima.
Impegnarsi a portare a termine i progetti, gli obiettivi e gli accordi presi è un ottimo modo per guadagnare, con un po’ di tempo, un’autostima solida e duratura.
In concreto: per aumentare l’autostima rispettate i vostri pensieri, siate coerenti con quello che dite e prendete impegni che siete certi di poter onorare.
Aumentare l’autostima con la respirazione
Credo che sia molto utile avere una buona autostima soprattutto in quelle occasioni in cui conosciamo qualcuno per la prima volta. Per fare una buona prima impressione è fondamentale sentirsi bene e stimarsi. In fondo diciamocelo, la sicurezza in sé e l’autostima non sono forse direttamente collegate? Quando vi sentite giù di corda o vi attribuite un basso valore cambiate il vostro respiro. Respirare lentamente e profondamente vi permette di ricaricare il vostro organismo, di ossigenare la vostra mente e di rallentare il vostro battito cardiaco.
Il pensiero rallenta e permette al vostro focus di orientarsi verso ciò che di buono c’è in voi. Le vostre qualità, il vostro talento e tutto quello che di bello avete da offrire.
In concreto: per aumentare l’autostima concentratevi per qualche minuto sul vostro respiro, rallentandone il ritmo e aumentando la quantità d’aria immagazzinata.
Aumentare l’autostima con la Power Position
Ecco l’ultima piccola best-practice per aumentare l’autostima: assumere la “Power Position”. C’è una relazione diretta tra corpo e psiche, sempre più indagata e verificata dagli innumerevoli studi scientifici in materia. Se è vero che il nostro cervello ha influenza sul corpo, viceversa il nostro corpo può alterare la mente e il flusso dei suoi pensieri.
In un bellissimo speech di Amy Cuddy su TED, si parla proprio dell’influenza tra sensazioni interne, stato mentale e fisiologia.
Per aumentare l’autostima vi suggerisco di assumere per 3 minuti di orologio la seguente posizione: mettetevi in piedi con le gambe leggermente divaricate, petto aperto e braccia sollevate a Y; sguardo leggermente rivolto verso l’alto; pugni chiusi e respiro ampio e profondo.
Dopo soli 3 minuti vi garantisco che cambierete completamente il vostro stato mentale.
In concreto: per aumentare l’autostima assumete la Power Position, vi basteranno 3 minuti.
Per concludere ci tengo a sottolineare che l’autostima non è un bene che si può accumulare o mettere da parte. Avrete come tutti alti e bassi, la cosa importante è che siate consapevoli dei vostri processi mentali e impariate a dare il giusto peso a ciò che la vostra mente vi dice.
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